La carotatrice da giardino è uno strumento essenziale per il mantenimento in salute del prato in quanto il terreno sottostante al manto erboso con il tempo si compatta, formando una crosta di materiale indecomposto. Questo strato impermeabile è formato da infestanti e residui di erba morta chiamata “feltro”, che rende il terreno poco permeabile all’acqua e alle sostanze nutritive fondamentali per la crescita sana del prato, rendendolo più soggetto a funghi e muffe. La vera e propria arieggiatura consiste proprio in questo passaggio: almeno una volta l’anno è bene rigenerare il terreno per favorire una buona crescita dell’erba, preferibilmente nel periodo tra marzo e aprile o in quello tra settembre e ottobre quando, grazie alle temperature, il prato sopporta meglio i trattamenti.
Il lavoro della carotatrice da giardino consiste nell’estrazione di cilindri di terra mediante delle “fustelle” di metallo cave, che creano spazi nel feltro impermeabile permettendo la crescita in profondità delle radici e il corretto scambio di gas, acqua e sostanze nutritive tra il terreno e l’ambiente circostante. Nel caso in cui le fustelle siano piene (punte), il terreno viene semplicemente forato, senza estrazione di materiale: il trattamento in questo caso, risulta meno efficace rispetto alla carotatura con fustelle cave e va bene per giardini e campi precedentemente lavorati.
Oltre a carotatrici dalle dimensioni compatte, facilmente trasportabili e utilizzabili nel giardino di casa, esistono carotatrici a traino collegabili a motrice, ideali per trattamento di campi sportivi e porzioni di prato molto ampie (alcune carotatrici a traino possono essere dotate di zavorre per una perforazione più profonda su campi particolarmente difficili da trattare). Una volta effettuata la carotatura, i cilindri cavi nel terreno si possono colmare con della sabbia silicea o mista a terriccio (non calcarea, la quale modificherebbe il ph del suolo), in quantità variabile dipendentemente alla destinazione d’uso del prato: un campo da calcio avrà bisogno di più sabbia rispetto ad un campo da golf.